Palazzina Liberty

Battente palazzina liberty

       

La Palazzina Liberty è un edificio in stile liberty risalente alla fine dell'800. Si trova al centro del paese, è la sede della biglietteria del percorso museale sehuiense, rappresenta la caratteristica dimora signorile dell'epoca con bellissimi affreschi su volte e pareti. Originariamente appartenuta al medico condotto e farmacista seuese Raimondo Loy, venne acquistata dalla società Monteponi che gestiva le miniere della Sardegna e tra esse la miniera di antracite "Corongiu" a Seui. Definitivamente acquistata dal comune di Seui fu inizialmente sede amministrativa e dal 1980 museo. L'allestimento articolato in più sezioni comprende: la mostra temporanea di  pittura e scultura “Mutagena”, di Salvatore Carboni , composta da 28 opere d'arte materica attualmente esposte nella sala audiovisivi al piano terra. Le opere d'arte prefigurano uno sviluppo architettonico ed urbanistico.  Essa si compone di oggetti obsoleti e di materiali tecnologici esausti, che attraverso l'arte materica sfuggono alla bidimensionalità della tela. Al primo piano tre sale dedicate alla collezione dei giocattoli in latta, costituiscono la mostra permanente denominata Agliaunas Toys. La mostra è suddivisa in tre tipologie di giocattoli, con due sale sono dedicate alle autovetture e i trenini a corda ed elettrici, la terza sala alle autovetture a pedale. Sullo stesso piano, segue la collezione legata alla famiglia Bissiri con documenti dei primi anni del '900 relativi a innumerevoli invenzioni, al secondo piano vi è la sezione archeologica, con reperti di età punica e romana, medioevale e sabauda, infine la sezione civica con l'esposizione di testamenti a partire dalla fine del '600 sino all'800,  mentre gli Editti e i Pregoni testimoniano le delibere amministrative applicate dai viceré in tutto il regno di Sardegna e nel principato di Piemonte alla fine del '700.